TOP SPEED
• Subaru Wrx Sti 2016 – Tecnologia e nostalgia •
Torna per far parlare di sé, con un’eredità pesante da portare avanti, la regina dei rally in versione stradale. Terra, asfalto e neve non bastano ad ostacolare l’animo della nuova Wrx Sti 2016.
di Alessandro Roca e Valentino Zona
A prima vista, la STI è molto simile alla WRX, ma guardandola più attentamente si percepiscono quei dettagli che lasciano trasparire un animo decisamente più aggressivo. “Devil in details”, come dicono al di là della Manica: prese d’aria anteriori più profonde ed un’ala posteriore più grande sono solo due delle piccole, ma significative, differenze.
Il motore è un 4 cilindri boxter turbo da 2.5 L in grado di erogare 305 cavalli a 6.000 giri/min in abbinamento a un cambio manuale a sei rapporti. Qui si parla di guida vera e di pelo sullo stomaco, niente paddle shift e cambi sequenziali. Il motore è reso più docile dal Subaru Intelligence Drive: il sistema di gestione elettronica del motore prevede tre modalità: Intelligent, Sport e Sport Sharp. Com’è intuibile, selezionando le ultime due avrete in omaggio un sorriso a 32 denti stampato sulla faccia. La STI è un vero e proprio concentrato di tecnologie: ha un sistema chiamato Multi-Mode Controlled Center Differential che vi permetterà di settare la distribuzione della potenza sui due assi, sia con tre modalità automatiche sia in maniera manuale per godervi appieno il piacere di guida, e l’Active Torque Vectoring, che sfrutta il controllo di trazione e di stabilità della macchina per frenare leggermente la ruota anteriore interna quando si sta affrontando una curva, aumentandone l’angolo di sterzata.
Troppa potenza? Per fermarvi potrete contare su un impianto frenante Brembo con pinze a quattro pistoncini all’anteriore abbinati a dischi da 13”, mentre al posteriore i dischi da 10” sono frenati da pinze a due pistoncini.Gli interni della STI si differenziano dal resto della gamma per la loro impronta sportiva, come il volante con la parte bassa piatta, sedili sportivi in alcantara e pelle bi-tono e qualche altro dettaglio in finto carbonio. La sportività fa un po’ a pugni con il display da 6,2 pollici con sistema infotainment Subaru StarLink, non propriamente di derivazione corsaiola. L’allestimento si completa con climatizzatore automatico a due zone, sedili riscaldati, sei altoparlanti che si interfacciano con il sistema di infotainment, cruise control, specchietti ricaldati e cerchi da 18” in alluminio.Rimane il fascino di una delle regine indiscusse dei rally, ormai completamente al passo con i tempi e con le nuove tecnologie. Chissà cosa ne penserebbe il povero McRae…