L’ EDITORIALE DI ARMANDO DE ANGELIS:”Il coraggio di cambiare idea”

“Il coraggio di cambiare idea”

Il coraggio di cambiare idea. Recupero volentieri questo spunto, già oggetto di un mio articolo di qualche tempo fa, perché quella di cambiare idea è un’azione apparentemente semplice ma in realtà, facendosi un esame di coscienza, estremamente complessa. Si può anzi arrivare a dire che non ci riesce nessuno! Se questa non è la prima volta che affronto un tema simile è perché il mio scopo è cercare di sviscerarlo e renderlo più chiaro per poter giungere a una vera e propria svolta. Di cosa sto parlando? Delle nostre idee sbagliate. Parlo di preconcetti, malsane abitudini e imposizioni dettate dalla società che continuano a produrre effetti negativi. Parlo di noi e dei problemi che abbiamo o quotidianamente con la nostra “dolce metà” o con un amico o con colleghi di lavoro quando sembra sempre che nessuno sia in grado di comprenderci. Eppure la verità è che siamo noi a non essere in grado di comprendere gli altri e siamo noi i primi a non cambiare le nostre idee. Spesso mi chiedono se io sia di destra o di sinistra, conservatore o progressista. Io però non sono né di destra né di sinistra! Quindi? Chi voto? Odio gli ignavi (coloro i quali non prendono posizione) e io posso garantirvi che una posizione ce l’ho, netta e ben definita. Solo che dopo aver capito molte cose, sopratutto in ambito politico, mi sono reso conto che l’unica mossa da compiere era cambiare idea, in quanto essere di destra o di sinistra (quindi, semplificando, conservatori o progressisti) è in effetti sbagliatissimo: ho infatti più che mai la certezza che ci siano cose da conservare e altre da modificare. Non trovando nessun partito politico in grado di ragionare in questo modo nuovo, votando per l’uno o per l’altro si producono alla fine solo danni e la storia del nostro Paese (o anche, in piccolo, della nostra città) mi dà pienamente ragione. L’evoluzione porta a progredire ma alcuni valori andrebbero conservati. Meglio ancora sarebbe dare spazio all’evolversi di cose positive conservando al tempo stesso solamente i valori sani! Siamo tutti diversi. Grazie alle diversità gli uomini sono stati in grado di progredire in tutto. La diversità è l’unico patrimonio da conservare per vivere bene e per non perdere gli affetti, l’unica cosa che dobbiamo imparare a fare è CONOSCERE LA DIVERSITÀ DELLA PERSONA, IMPARARE A RISPETTARLA E SOPRATUTTO CAMBIARE IDEA SE TALE DIVERSITÀ HA SVOLTO LA FUNZIONE DI SPECCHIO RISPETTO AI NOSTRI ERRORI O SE PUÒ DARCI NUOVE OPPORTUNITÀ POSITIVE! Quando si litiga io do sempre un unico consiglio: non raccontiamo mai a nessuno, e soprattutto a noi stessi, gli errori dell’altra persona ma riflettiamo sui nostri, affinché li individuiamo e, una volta notati… SI RIESCA A CAMBIARLI! La regina del pop Madonna, subito dopo gli attentati di Parigi, anziché disdire il suo concerto e darla vinta al terrore, ha colto l’occasione per ribadire ai suoi milioni di fan l’unico modo tangibile e FATTIBILE per cambiare veramente il mondo SENZA ATTACCARE NESSUNO: “C’è gente che non ha rispetto per la vita umana e che fa cose imperdonabili, ma noi non cambieremo il mondo se non cambiamo noi stessi”. E per la cantante il modo di cambiare “non è eleggere un presidente o uccidere, ma cambiare il modo in cui ci trattiamo gli uni con gli altri. Dobbiamo iniziare a trattare ogni essere umano con dignità e rispetto e questa è l’unica possibilità per trasformare davvero il mondo”. “Solo l’amore cambierà il mondo: è molto difficile amare incondizionatamente e amare ciò che non capiamo e che è diverso”, ha sottolineato, “ma dobbiamo farlo o tutto questo proseguirà ancora e ancora”. In conclusione, ricordiamoci sempre che bene porta bene, male porta male, egoismo porta egoismo e altruismo porta altruismo. Se sapremo cambiare e iniziare ad amare altruisticamente ne conseguirà che gli altri si comporteranno allo stesso modo! Anche per questo noi siamo fieri di essere “Be Different”.

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