COPERTINA Lui: Francesco Ucchino

Francesco Ucchino: “La musica scandisce il ritmo della mia vita”.

 

Romano, 22 anni, Francesco ha le idee chiare sul suo futuro. La musica è e sarà la colonna sonora dei momenti più significativi della sua vita. Cresciuto in provincia, è stato forgiato dai valori più puri e genuini della realtà rurale: rispetto per gli altri, operosità e umiltà. Specializzando in tecniche del suono, ha già maturato una discreta esperienza sul campo come deejay, animando svariate serate in noti locali capitolini. Alcune etichette hanno prodotto e sponsorizzato delle sue canzoni originali ma non basta: Francesco sogna l’approdo sul mercato nazionale e la notorietà.

 

Francesco, raccontaci di te.

Vivo da sempre a Riano, a nord di Roma, in una zona di campagna molto tranquilla e sono cresciuto in un ambiente sereno. Da piccolo ho frequentato per diversi anni le sale da ballo poiché i miei genitori erano appassionati di danze standard e gareggiavano in coppia a livello provinciale. Io venivo “trascinato” nel loro mondo ma ne ero comunque felice perché la musica, tutta, mi ha sempre emozionato ed attratto. Da molti anni sono un deejay ed un producer. Ritengo ciò un enorme privilegio poiché sono riuscito a trasformare la mia passione in professione. Due altri miei grandi interessi sono le moto e lo sport. Sono salito in sella per la prima volta all’età di 5 anni e ho praticato svariate discipline sportive: motocross, nuoto, calcio, calisthenics e football americano. Ho frequentato un Istituto Tecnico Informatico e, in seguito, mi sono iscritto in un college privato dove studio tuttora e che potrebbe essere definito un’università per esperti di fonia. Studio tutto ciò che concerne il suono, il ritmo e le classificazioni musicali.  Mi piacerebbe, terminati gli studi, specializzarmi all’estero ed ottenere la qualifica di fonico professionista, oltre a quella di manager musicale. Mi sto impegnando tanto, perché credo che le competenze e le qualifiche facciano la differenza in ogni settore lavorativo. Le mie parole d’ordine? Stile di vita sano, palestra, umiltà, voglia di migliorarsi ed imparare sempre più. Il lavoro non mi ha mai spaventato e, per aiutare i miei a sostenere le spese per il college, consegno pizze a domicilio. Di tempo libero quindi ne ho ben poco ma, con una buona organizzazione, riesco a conciliare ogni impegno. 

Ci sono stati momenti bui nella tua vita? Invece quelli più esaltanti?

Ho all’attivo tante canzoni ideate da me, che circolano già su varie piattaforme musicali con un discreto successo, e ho collaborato con 5 etichette discografiche importanti. Ho suonato in vari locali e pub capitolini, oltre che in feste private, e queste esperienze mi hanno gratificato molto. Attualmente, mi sto muovendo a livello nazionale per farmi conoscere come deejay in tutta la penisola. Alcuni momenti critici sono stati, a livello personale, la separazione dei miei genitori, un incidente con la moto e il recente isolamento dovuto al Covid-19. Queste situazioni, mi hanno causato stress psicologico e assenza momentanea di ispirazione. Per fortuna, grazie alla mia tenacia e al sostegno di amici e famiglia, ho ritrovato presto la giusta motivazione per rimettermi in carreggiata ed oggi sono più agguerrito che mai, pronto a farmi spazio nell’olimpo della musica.

Le tue aspirazioni

Vorrei vivere di musica e per la musica. Mi piacerebbe affermarmi a livello internazionale come deejay e producer e spaziare anche nell’ambito del management. Sono un ragazzo solare e socievole che crede profondamente nel valore dell’amicizia. Spero di essere circondato sempre da persone sincere e di avere anche una mia famiglia. I miei genitori, nonostante la separazione, mi hanno comunque trasmesso amore e serenità. Io mi auguro di riuscire ad avere un rapporto con una partner duraturo, basato sul rispetto e la comprensione reciproca. Mi immagino tra una decina d’anni in una bella casa, tutta mia e non necessariamente in Italia, dove echeggiano le risate gioiose dei miei bambini.

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