Carola Maria Nasonte: “Nella vita vince chi sogna”
Nata sotto il segno della Bilancia, lunghi capelli biondi e occhi del colore del cielo, Carola parla molto e pensa ancor più veloce; forse perché, come dice lei, è una persona “dinamica nel corpo e nella mente”. Laureata da poco nella triennale di Economia si prepara per completare la magistrale, ma nel tempo libero ama posare davanti la macchina fotografica e trasformarsi in modella.
Carola, raccontaci di te…
Ho ventidue anni e da qualche settimana ho concluso la prima parte di studi in Economia e Commercio. A settembre inizierò il percorso magistrale in Marketing, per specializzarmi in questo campo. Ho scelto un ramo di studi che abbraccia diverse aree e, in futuro, mi piacerebbe spostarmi verso il mondo del digitale.
Lontano dai libri coltivi la passione per la moda. Quando hai iniziato a lavorare in questo settore?
Ero piccolissima quando un’agenzia mi propose di entrare a far parte della loro rete. Ma l’esperienza durò poco poiché non si trattava di un ambiente stimolante capace di offrire grandi opportunità. Da quel momento ho iniziato a muovermi in autonomia collezionando tante esperienze. Ognuna di queste mi ha formato soprattutto a livello personale: ho imparato fin da bambina a prendere confidenza con il mio corpo, la mia immagine, e stare davanti all’obiettivo è sempre stato un motivo di gioia. Lo considero un hobby più che un lavoro.
Dove ti immagini tra dieci anni?
In un’azienda di marketing con una vita dinamica. Da piccola ho sempre saputo che avrei proseguito gli studi, perché stare sui libri non è mai stato un peso, ma quando ero bambina non riuscivo a inquadrarmi in un lavoro specifico. Il mio carattere mi ha sempre portato a essere costantemente alla ricerca di novità, perché la monotonia mi annoia. Lavorare nel marketing potrebbe assecondare questa mia esigenza. Oggi come oggi le professioni sono sempre più direzionate verso il mondo del digital, un settore molto affascinante da esplorare. È curioso specie per chi appartiene alla mia generazione imparare a usare i social non più solo come mezzo di condivisione di contenuti con la propria rete di amici, ma come uno strumento professionale per far crescere un’azienda. Tutto sta nell’imparare ad usarli nel modo giusto.
Quante ore trascorri sul tuo profilo?
Con Instagram ho una sorta di amore e odio (ride, NdR). Alcune volte mi diverte curare il mio profilo, postare foto di vita quotidiana o foto professionali; in altri periodi passo intere settimane senza perderci più di dieci minuti al giorno. Non ne ho mai abusato e non credo arriverò a essere una di quelle persone che non può vivere senza cellulare in mano.
Lavorare come modella ti ha mai esposto a pregiudizi?
Mi è capitato di conoscere delle persone che si soffermavano solo sull’estetica, dando per scontato che oltre a quello non ci fosse altro. Ma non è mai stato un problema, perché fortunatamente poi hanno sempre avuto tutte modo di conoscermi meglio e cambiare idea.
In amore vince chi…
Chi sogna… e vale anche nella vita! Sono sempre stata un’inguaribile romantica che crede nel colpo di fulmine.
Cosa ti aspetta per l’estate duemiladiciannove?
Dopo essermi goduta un po’ della bellezza di New York, mi aspetta una vacanza “in” tra le spiagge della Sardegna con le mie amiche e alcune settimane tra le spiagge del litorale laziale, dove ho casa. Viaggiare è una delle mie passioni e, appena ne ho la possibilità, cerco di prendermi del tempo per entrare in contatto con nuove realtà. Approfitterò di questo periodo per ricaricare le energie e iniziare l’autunno con la carica giusta.