Serena Bianchi: “Grazie al lavoro di modella ho superato la mia timidezza”
Di Beatrice Gentili
Ciao Serena, presentati ai nostri lettori.
Mi chiamo Serena Bianchi, ho 19 anni e sono diplomata al liceo psicopedagogico. Sono un’appassionata di moda, musica e nei momenti liberi mi piace ritagliarmi del tempo per stare insieme ai miei amici. Quest’anno ho deciso di non iscrivermi all’università perché non ero sicura del percorso da fare e non ero intenzionata a iniziare qualcosa per poi lasciarlo, ma adesso ho in progetto di proseguire gli studi nel campo della moda.
Oltre al mestiere da modella, quindi, ti appassiona questo settore a tutto tondo?
Sì, per me sarebbe un sogno studiare com’è nata la moda, da come si è sviluppata a come sono stati creati i marchi più in voga nel settore. È qualcosa che mi affascina sin da quando sono bambina. Sono anni che guardo le sfilate e, più dei vestiti, mi colpisce quanto tutto si stia evolvendo così velocemente. Basti pensare che, recentemente, Gucci ha organizzato una presentazione della sua nuova linea d’abbigliamento all’interno di una sala operatoria ricostruita.
Quando hai capito che questa sarebbe stata la tua strada?
Ne sono sempre stata convinta, ma la paura di dover affrontare un lavoro incerto senza nessuno sbocco lavorativo sicuro mi frenava. In questi mesi, però, dentro di me c’era una voce che mi ripeteva che questa sarebbe stata la strada giusta da percorrere. E ho deciso di darle ascolto. Fare la modella, più di molte altre cose, mi permette di esprimermi e di sentirmi a mio agio. È un lavoro che mi dà l’opportunità di superare la mia timidezza, perché, stranamente, quando sono davanti a un fotografo tutte i timori svaniscono.
C’è una modella che, in questi anni, ti ha fatto innamorare ancora di più di questo lavoro?
Gigi Hadid. Ha una spontaneità sulla passerella incredibile: esistono tante brave modelle, ma solo poche hanno quel quid in più che lei possiede. La sua bellezza è indiscussa, ma è un fattore che hanno in molte. È la naturalezza con cui sfila che, essendo innata, fa la differenza.
Perché hai deciso di affidarti proprio all’Alpa Model Agency per intraprendere un percorso così importante per te?
Sin dai primi incontri conoscitivi hanno dimostrato di essere molto seri e professionali. Quando ho fatto il primo colloquio accompagnata dai miei genitori ero molto più piccola, parliamo di quattro anni fa, e anche loro hanno dimostrato fin da subito fiducia nei loro riguardi. Offrono una formazione completa, che spazia dai corsi di portamento a quelli di scuola televisiva, e diverse opportunità lavorative in cui accrescere la propria esperienza.
A proposito di scuola televisiva, rientra nei tuoi piani anche una possibile carriera in questo ambito?
Ho fatto alcuni provini ma ho notato che la telecamera, differentemente dalla macchina fotografica, mi mette molto più in soggezione. Non credo possa essere la mia strada, però mai dire mai.
Cosa sogni per il tuo futuro?
Ambisco a diventare una modella accreditata o di riuscire a lavorare nel “dietro le quinte” delle sfilate. Sono disposta ad impegnarmi duramente e a fare tutto ciò che è necessario per raggiungere il mio scopo.