Federico de Vidovich: “Io, la moda e la vanità”
Di Beatrice Gentili
Il tuo identikit
Mi chiamo Federico de Vidovich e sono uno sportivo: gioco nella serie D del Basket, ma sono anche studente al terzo anno di Giurisprudenza. Fin dall’adolescenza tengo molto alla cura della mia forma fisica e, tra palestra e sport, attualmente mi alleno circa otto volte a settimana. Ho imparato a modellare il mio corpo e la mia muscolatura a piacimento. Da piccolo ero basso e con qualche chilo di troppo, poi con l’impegno e l’aiuto naturale della crescita sono arrivato a essere alto un metro e novantuno e ad avere un fisico slanciato.
Oggi, proprio grazie alla tua fisicità, sei riuscito ad avvicinarti al mondo della moda…
È iniziato tutto casualmente. Non era una strada che avrei mai pensato di percorrere e, invece, spinto da una ragazza conosciuta tra i corridoi dell’università, sono entrato in contatto con un’agenzia specializzata nel settore. Davanti a me si è aperto un mondo che non conoscevo ma che, andando avanti, mi ha affascinato sotto diversi aspetti. Ho frequentato alcuni corsi professionalizzanti e, scoprendo ogni giorno tutto il lavoro celato dietro a un mestiere che apparentemente mi sembrava semplice, mi sono appassionato sempre di più.
Quali ritieni siano i tuoi punti di forza?
Credo di avere un fisico adatto a questo lavoro, di risultare credibile su una passerella e di avere un buon “posing” davanti alla macchina fotografica.
Hai già le idee chiare su quale direzione ti piacerebbe percorrere in questo settore?
Ad oggi lascio aperte tutte le strade: non escludo né la parte legata alla moda né quella della recitazione. Sono del segno della Bilancia e la vanità fa parte della mia personalità. Con questo lavoro ho scoperto di poter dare sfogo alla parte del mio carattere più egocentrica e, in tutte le sue declinazioni, non intendo rinunciarci. Ho faticato molto per raggiungere la mia forma attuale e sono felice di poterla mostrare agli altri.
Qual è il tuo sogno?
Vorrei poter coniugare la mia carriera sportiva con la passione per la moda. Sognando in grande mi piacerebbe immaginarmi a sfilare per qualche noto brand sportivo, come Armani.