“Studiare? Molto meglio recitare”.

 

Intervista a Nicholas Feriero – di Beatrice Gentili

Nicholas, presentati ai nostri lettori.

Sono Nicholas Feriero ed ho 19 anni; sono originario di Bologna ma da dieci anni vivo a Roma. Tra le mie più grandi passioni, anzi i miei più grandi amori c’è la musica: sono cantautore e produco canzoni di genere rap sotto lo pseudonimo di “Nakka”: così mi chiamava mio padre quand’ero piccolo. Fin da bambino ho anche subito il fascino dello spettacolo, tv compresa, e da qui è nato il mio interesse per la moda. D’altro canto, fin dai tempi della scuola, avevo capito che un lavoro da scrivania non faceva – e non fa –per me.

Da cosa l’hai capito?

Lo studio non è mai stato il mio forte e non si può dire che a scuola abbia dato il meglio di me: ero un anarchico e preferivo fare altro. Non dico che i successi scolastici facciano l’intelligenza di una persona, ma sicuramente mi trovo più a mio agio in una professione nella quale l’immagine giochi un ruolo preminente.

Cosa ti affascina dello spettacolo?

L’idea di poter trasmettere con la mia figura il mio stile e il mio timbro, lasciando il segno. È poi un ottimo strumento per veicolare la mia musica e tutto ciò che faccio. Quando, la scorsa estate, ho deciso di percorrere seriamente questa strada mi sono voluto affidare all’Alpa Model Agency.

Cosa ti ha guidato nella scelta dell’agenzia giusta per te?

Non è stata una decisione semplicissima perché, in qualche modo, decidere di affidarsi ad un’agenzia significa scegliere da chi lasciarsi usare come un prodotto che dovrà essere commercializzato e sponsorizzato. È importante dunque mettersi nelle mani di chi si ha la certezza che eseguirà questo compito in maniera onesta e professionale. Quando sono entrato in contatto con l’Alpa Model Agency ho avuto subito chiari i loro obiettivi e mi hanno dato l’impressione di essere validi. Il profilo economico e le prospettive lavorative, poi, mi hanno facilitato nella scelta.

Quali opportunità lavorative hai avuto finora?

Ho fatto alcuni shooting fotografici e a inizio dicembre ho partecipato ai casting per una serie tv chiamata “Love Dilemma”, che sono andati a buon fine. Sarò prossimamente su Real Time.

Quali i tuoi obiettivi a lungo termine?

Mi piacerebbe arrivare a recitare in una serie tv o, perché no, lavorare nel mondo televisivo come regista o sceneggiatore. Mi ritengo dotato di fantasia e inventiva, specie riguardo ai film dallo stile introspettivo.