STARED FROM THE BOTTOM
“Bradley Cooper”
Questo mese vi raccontiamo la storia di un attore che negli ultimi tempi ha conquistato la stima di tutti con le sue notti da leoni e i suoi capolavori cinematografici. Signore e signori, ecco a voi la storia di un numero uno: Bradley Cooper!
Bradley Cooper si caratterizza per la capacità di accogliere i fallimenti come occasioni per migliorarsi e per una straordinaria preseveranza nel perseguimento dei propri obbiettivi. Bradley nasce in Pennsylvania il 5 gennaio 1975: ha origini italiane e, come già sappiamo, è attore e produttore. Fino al diploma alla Germantown Academy conduce normalmente la propria vita, finché non si trova costretto a prendere una decisione che cambierà il suo destino. Sino a quel giorno, infatti, ha cercato di costruirsi un futuro nel mondo del pugilato, quindi tutt’ altro che una carriera di tipo artistico. Ha perfino vinto alcune medaglie ma in lui cova già un’ambizione molto più forte, di cui è convinto sin dal principio: quella di diventare una leggenda nel mondo del cinema. In modo determinato supera il bivio e, sicuro di avere le doti giuste per diventare un attore, si trasferisce a New York e studia recitazione all’Actors Studio Drama School della New School University. Il giovane Bradley si rivela immediatamente in grado di stupire l’attrice Ellen Burstyn con la sua performance nei panni di John Merrick nel dramma di Bernard Pomerance “The Elephant Man”. Avendo le carte in regola, ottiene il suo primo lavoro come presentatore del programma “Treks in a Wild World” sul canale Lonely Planet: com’è normale, questo è solo il primo di tanti scalini che Cooper deve superare per raggiungere la vetta. Ma per Bradley non c’è problema! Prosegue così la sua carriera con qualche apparizione televisiva, come ad esempio quella in “Sex and the City” nel 1999. Non ottenendo particolare notorietà, decide di trasferirsi a Los Angeles alla ricerca di buone opportunità lavorative, che gli arrivano solo in parte dato che i suoi unici ruoli saranno ancora televisivi. Chi ha detto che è facile coronare i propri sogni? Speriamo nessuno, perché non è così. In compenso, però, basta credere in se stessi e in quello che si vuole per poi ottenerlo! Solo nel 2001, dunque, in seguito a un’ottima interpretazione da non protagonista in una pellicola dalla limitatissima circolazione, inizia a intravedersi un progresso. Bradley viene notato e invitato a partecipare al provino di un telefilm prossimo ad approdare sul piccolo schermo. Senza farsi troppe illusioni, accetta la parte, che non gli regala particolare notorietà ma lo porta sulla buona strada per l’enorme successo ottenuto nella serie “Alias”, in cui recita per ben cinque anni. Non è ancora tutto, perché nonostante il successo riscosso, parteciperà ad altre pellicole in cui non sempre ricopre un ruolo di primo piano. Ma ecco che nel 2009, finalmente, ha la possibilità di sfoderare il meglio di sé con l’inaspettato record di incassi di “Una notte da leoni”, inizio della notorietà e del tanto atteso successo, fino alla consacrazione rappresentata da “American Sniper” di Clint Eastwood, che gli vale la candidatura all’Oscar come miglior attore per l’interpretazione del cecchino Chris Kyle. “Sai cosa farò? Prenderò tutta questa negatività e la userò come carburante per trovare il lato positivo… È questo che farò! Non è una stronzata… Ci vuole impegno!”, dice Bradley nel film “Il lato positivo”.
Lui ci è riuscito
Per il nostro attore dagli occhi blu la strada non è stata mai in discesa se non prima di una lunga salita che, però, non ha mai costituito un ostacolo impossibile da superare. È per questo che Bradley Cooper è un numero uno! E voi? Pensate di saper fare altrettanto?
di Riccardo Zona
“Scarlett Johansson”
Stavolta tocca a un capolavoro di bellezza, capace con un solo sguardo di ammaliare il pubblico cinematografico di tutto il mondo. Ha talanto, è determinata ed è straordinariamente sexy… Lei è Scarlett Johansson!
Scarlett Johansson è un’attrice e modella americana. Il suo sguardo penetrante e sicuro di sé potrebbe far credere che la sua sia stata una carriera in totale ascesa, ma non è proprio così. Scarlett nasce il 22 novembre 1984 a New York: i genitori sono un architetto danese e un’attrice statunitense e si separano quando lei è ancora un’adolescente. Probabilmente è proprio la madre a ispirare la piccola Scarlett, dato che quest’ultima coltiva il sogno della recitazione praticamente sin dalla nascita. Purtroppo, però, appena intrapresa la meravigliosa strada attoriale, dopo provini e spot viene quasi sempre scartata da pubblicitari che, in linea di massima, le preferiscono suo fratello. Per Scarlett è un duro colpo ma non per questo decide di fermarsi o di non resistere. Infatti, nonostante le voci negative sul suo conto, dimostrerà a tutti quelli che la circondano che fare l’attrice è l’ambizione principale della sua vita. Dunque, a differenza del fratello, viene premiata e assiste fin da giovanissima a vari provini per produzioni cinematografiche e teatrali. Ed ecco che, a soli otto anni, ottiene il suo primo ruolo in uno spettacolo teatrale intitolato “Sofistry”. Immediata e determinata , la piccola attrice lavora sulla sua capacità recitativa per due anni, fino a quando non partecipa al provino per il film “Genitori cercasi”, nel cui cast viene inserita senza esitazioni. Proprio così, questa ragazza di talento debutta al cinema a soli dieci anni! D’altronde, come dico sempre, se vuoi puoi! Lei ha voluto con tutte le sue forze e ha ottenuto ciò che desiderava. Questa interpretazione, ovviamente, non la conduce immediatamente al successo ma di certo le regala una buona notorietà, e per lei si tratta del primo trionfo: sia nella vita sia per la sua carriera, di cui costituirà una base. Di lì a poco arriva per Scarlett il tempo della vera e propria gavetta: per ben cinque anni prende parte a spot pubblicitari e parti minori con il fine di affinare la sua tecnica recitativa, per poi ottenere i primi ruoli di reale importanza nel 1998 nei film “An American Rhapsody”, “L’uomo che non c’era” e “Ghost World”. Queste interpretazioni le conferiscono grande fama e notorietà nel mondo dello spettacolo e sarà proprio grazie a esse che moltissimi tra i produttori americani la sceglieranno per i loro film.
Lei ci è riuscita
I primi vent’anni della sua vita le sono bastati per costruirsi una carriera decisamente fenomenale. E vero, ha cominciato molto giovane, ma per lei non è mancata la gavetta e ha sempre dimostrato determinazione e amore per il suo lavoro. In casi del genere, i risultati inevitabilmente si notano… È per questo che Scarlett Johansson è una numero uno! Voi sapreste imitarla?
di Riccardo Zona