Claudia Scornavacchi: “Il mio motto? Carpe diem”
Una ragazza con molte passioni, sempre pronta ad aiutare gli altri, che con determinazione si mette alla prova ogni giorno per superare le molte insicurezze da adolescente. Per Claudia cogliere ogni attimo che la vita propone è fondamentale. Di impulso, senza ragionarci troppo, altrimenti il momento non torna indietro e si può rischiare di perdere l’occasione.
Chi è Claudia Scornavacchi?
Ho 16 anni, anche se all’apparenza posso sembrare più grande, mi sento ancora “piccolina”. Frequento il Liceo scientifico sportivo perché sono appassionata di sport, in particolare della danza che pratico tutti i giorni dall’infanzia in una Accademia professionale. È un bel sacrificio, ma la passione per il ballo vince su tutto. Sono anche molto incuriosita dal mondo della moda e da quello che ruota intorno. Uno dei miei sogni è quello di riuscire a sperimentare questo ambiente in tutte le sue forme e capire anche quale si addice di più alla mia personalità e gusto. L’idea di partecipare a sfilate, a copertine ma anche ad esperienze nello spettacolo per avvicinarmi al mondo di mio padre che è attore, mi entusiasma molto. Finora, però, non ho mai avuto il coraggio di andare a fondo ad alcuni casting ai quali ho partecipato; le mie insicurezze da adolescente ogni tanto prevalgono!
Cos’è per te la bellezza?
La bellezza è una caratteristica che mi ha sempre messo un po’ a disagio. Nonostante abbia sempre ricevuto molti complimenti sul mio aspetto fisico, ho molte insicurezze. Ovviamente facendo parte del mondo della danza l’aspetto fisico è molto rilevante, e si è sempre alla ricerca della perfezione. Negli anni ho iniziato a lavorare per superare le varie difficoltà con la mia forza e grazie all’aiuto dei miei genitori e delle persone che mi sono accanto. Penso che ognuno di noi ha le proprie fragilità che agli occhi degli altri non sono sempre ben visibili.
Descriviti in tre aggettivi.
Impulsiva, determinata e coraggiosa.
Cosa vuol dire per te essere coraggiosa?
Il coraggio proprio in questo momento lo sto ricercando tanto. Mi è capitato spesso di dirmi: “Claudia, fatti coraggio!”, e tirar fuori tutta la forza che ho dentro. La danza mi aiuta perché sono da sola sul palco, di fronte a molte persone e ai loro giudizi…. ma anche a me stessa. E’ in quegli istanti, quando mi trovo faccia a faccia con delle difficoltà, che metto in pratica un rituale che utilizzavo quando da piccola frequentavo ginnastica ritmica: un bel sospiro e via!
Cosa pensi del bullismo?
La persona insicura è proprio il bullo. Per fortuna personalmente non ci sono mai passata, ma ho avuto episodi in classe dove mi sono sentita in dovere di proteggere e star vicina alla persona colpita. Anche qui il coraggio ha un bel peso!
Che sogni hai?
Sicuramente a livello professionale quello di realizzarmi come ballerina, entrare a far parte del corpo di ballo di star internazionali, ma anche quello di continuare ad affacciarmi sempre più al campo della moda con entusiasmo. A livello personale mi piacerebbe riuscire a ricambiare i miei genitori, che con amore hanno fatto tutto per me, specialmente in questo ultimo periodo. Mi auguro di rimanere sempre la “piccola Claudietta” di mamma e papà, di mantenere qualsiasi cosa accada il mio sorrisone stampato in volto, pronta ad aiutare gli altri sempre, e riuscire a superare tutte le insicurezze, magari con accanto la persona che amo che mi accompagnerà per il resto della mia vita.