Gabriele Cuzzoli: LA PAROLA IMPOSSIBILE È SOLO UN LIMITE NELLA NOSTRA MENTE!
Gabriele, raccontaci qualcosa di te…
“Mi chiamo Gabriele Cuzzoli, ho 22 anni e sono nato e cresciuto a Roma. Da piccolo ero molto timido, insicuro e avevo una bassissima autostima. Ogni volta che dovevo affrontare qualcosa di nuovo, mi sentivo come se mi stessi arrampicando su una montagna senza fine, con il terrore di cadere da un momento all’altro. Prima di esplorare un percorso a me oscuro fino a quel momento, pensavo: ‘non ci riuscirò mai, è IMPOSSIBILE’. Poi, un giorno, ho scoperto la magia e tutto è cambiato. Ho imparato a sfidare me stesso e a superare i miei limiti, ad esempio ritrovandomi davanti a degli sconosciuti a fare dei giochi di prestigio. Da questa, e da moltissime altre esperienze, ho capito la cosa più importante al mondo: l’impossibile è solo un limite della nostra mente. E così, ho iniziato a studiare e ad esercitarmi, affrontando ogni sfida con coraggio e determinazione. Crescendo, mi sono interessato a diverse discipline tra cui pnl, che sta per programmazione neuro- linguistica, comunicazione e tutto quello che ha a che fare con la psiche umana. Così ho deciso di unire la mia passione per la magia con quella per la mente, diventando un mentalista. Non è una professione semplice, anzi! Purtroppo ci sono tanti pregiudizi e falsi miti da scardinare legati all’immagine del mentalista, ma la soddisfazione più grande è quella di vederne i benefici su chi ti osserva, ascolta ed interagisce con te”.
Aspetti negativi e positivi del tuo percorso professionale e di studi?
“Una cosa che ho imparato durante il mio percorso, studiando prioritariamente la mente umana, è che ciò su cui ci focalizziamo si espande. Dunque cerco sempre di evitare di concentrarmi sugli aspetti negativi, in qualsiasi ambito. Per quanto riguarda gli aspetti positivi, invece, potrei fare un elenco infinito: ho la libertà di studiare quello che voglio e quando voglio, sono sempre in viaggio, faccio esperienze straordinarie, conosco persone molto interessanti, miglioro ogni giorno di più. L’aspetto positivo più importante è senza dubbio il rapporto con la gente, nella quale riesco a suscitare emozioni, stupore e soprattutto riesco in molti casa a infondere la fiducia di poter realizzare a loro volta i sogni che possiedono. Incoraggiare chi ci è vicino, spronarlo a credere in sé stesso, vedere poi che riesce a superare un blocco mentale e a riprendere in mano progetti ed ambizioni sopite mi gratifica enormemente e colma di gioia”.
Un momento particolarmente emozionante che hai vissuto? “Scegliere un solo momento emozionante è complicato perché ogni giorno, per fortuna, provo sensazioni e sentimenti nuovi, sempre in crescendo. Ho tuttavia scanditi bene alcuni ricordi cruciali, come la prima volta sul palco, il primo corso che ho tenuto a degli allievi pur essendo io giovanissimo, l’aver incontrato persone famose che ammiro, aver condiviso cene, viaggi, esperienze con persone sconosciute che si sarebbero rivelate divertenti e sorprendenti. Sotto il profilo strettamente personale, ho provato una grande soddisfazione la prima volta che sono riuscito a pagare autonomamente un viaggio.In quella circostanza ho preso coscienza di quanto, la mia ostinazione e determinazione mi stessero aiutando a realizzarmi e a raggiungere livelli sempre crescenti di visibilità e di specializzazione nel settore”.
Il tuo sogno nel cassetto più grande?
“Ho sempre sognato di girare il mondo, stupire chiunque incontrassi con la magia e insegnare loro come vivere la vita al massimo usando la mente nel modo giusto. Il mio sogno in realtà lo sto già vivendo, sicuramente ci sono ancora centinaia di cose da realizzare, ma ogni giorno mi avvicino di più ad ogni traguardo! La cosa positiva è che mi godo il viaggio, anziché focalizzarmi sulla meta”.